ABOUT BENEDETTA

Benedetta chi?

Classe 1989.
Mi presento ufficialmente: sono Benedetta, nata e cresciuta a Reggio Emilia (città).
Fin da piccola mostro entusiasmo verso il cibo, grazie all’amore di mia nonna Mari e di mia mamma, spesso anche espresso attraverso i loro succulenti manicaretti.
Dopo la maturità classica, scelgo di seguire la mia prima vera passione (ce ne saranno altre che mi porteranno a identificarmi come uno dei tanti multipotentialite): il Giappone.
Decido dunque di iscrivermi all’Università Cà Foscari di Venezia, dove vivrò per circa 4 anni tra triennale e specialistica. Un periodo intenso che mi forma profondamente, soprattutto grazie ai lunghi soggiorni a Tokyo e a Seoul, ma anche ai due tirocini formativi presso realtà food del nostro paese.

Slow Food vi dice qualcosa?

Beh è proprio nella piccola città piemontese, culla di quel movimento che lotta per un cibo buono,pulito e giusto, che decido di iscrivermi ad un master presso l’Università di Scienze Gastronomiche, non appena conseguita la laurea magistrale: divento gastronoma!

Dal Veneto al Piemonte, passando anche un pò per la Scozia (un altro grande amore), vengo sempre accompagnata da un’altra profonda passione: quella per il cibo. Da lì la decisione di aprire un canale YouTube di cucina, nel maggio 2010, dove condividere ricette di ogni genere e quell’amore che la mia nonna mi trasmetteva ogni volta che cucinava per me.

Oggi, vivo a Zurigo insieme all’altro amore della mia vita, Simon (o come si dice nel mio dialetto Simoùn). Ogni volta che lo guardo negli occhi, capisco quanto ne sia valsa la pena, cambiare paese per stare insieme.

Le difficoltà non sono state poche, dalla lingua alla ricerca di un lavoro.

Ho trovato rifugio per i primi mesi nel mio vecchio canale Youtube, ma da brava multipotentialite quale sono, mi sono interrogata su cosa desideri veramente trasmettere e su cosa possa rendermi felice come individuo, dandomi uno scopo nella vita di tutti i giorni: direi che sia iniziata così la mia ricerca della felicità, costellata qua e là da un pò di sano minimalismo, una maggiore sostenbilità quotidiana e tanta voglia di ispirare con le mie piccole azioni.

Un pò come guardarsi allo specchio per capire come fare la nostra parte, nel nostro piccolo.